FISCALITÀ
Che cos'è un locatore non professionale?
Lo status di locatore non professionale è riconosciuto quando è soddisfatta almeno una delle due condizioni seguenti:
- il reddito annuo derivante da questa attività per tutti i membri del nucleo familiare fiscale è inferiore a 23.000 euro;
- questo reddito è inferiore al reddito del nucleo familiare soggetto all'imposta sul reddito nelle categorie di salari, stipendi, pensioni e rendite (ai sensi dell'articolo 79 del Codice generale delle imposte), profitti industriali e commerciali diversi da quelli derivanti da locazioni ammobiliate, profitti agricoli, profitti non commerciali e redditi di dirigenti e soci di cui all'articolo 62 del Codice generale delle imposte.
2/ Gli adempimenti preliminari
I proprietari di immobili ammobiliati non professionali (LMNP) devono espletare le formalità per la costituzione di un'impresa o per l'avvio di un'attività per via telematica attraverso il portale delle formalità commerciali: formalites.entreprises.gouv.fr
Questo vi permetterà di ottenere :
- Un numero SIRET
- Pubblicizzare l'esistenza di questa attività
- Indicare il regime fiscale scelto
Il numero SIRET rilasciato deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi complementare n°2042 C PRO.
L'attività di locazione ammobiliata non professionale è considerata un'attività commerciale soggetta all'imposta sul reddito (categoria utili industriali e commerciali) e alle imposte dirette locali:
- imposta sulla proprietà delle imprese (cotisation foncière des entreprises), con alcune esenzioni;
- cotisation sur la valeur ajoutée des entreprises se il fatturato supera i 152.500 euro;
- taxe d'habitation (tassa di soggiorno) se il proprietario utilizza personalmente i locali affittati al di fuori del periodo di locazione;
- la tassa di proprietà sugli immobili edificati per il proprietario dell'alloggio ammobiliato.
3/ Regimi fiscali
Per maggiori informazioni, visitare il sito impots.gouv.fr
4/ Esenzione dall'imposta sul reddito
I redditi da locazione ammobiliata non professionale non sono soggetti all'imposta sul reddito in due casi:
Si affitta regolarmente una o più stanze della propria abitazione principale come chambre d'hôte, per un periodo di un giorno, una settimana o un mese (a persone che non vi risiedono) e il reddito annuo lordo (affitto ed eventuali servizi accessori: colazione, telefono, ecc.) non supera i 760 euro, tasse incluse. Se superate questo limite, il vostro reddito sarà completamente imponibile;
Affittate o subaffittate un alloggio ammobiliato in una parte della vostra abitazione principale (camera da letto, piano di una casa). L'ingresso all'immobile non è separato (è lo stesso del proprietario) e la polizza di assicurazione sulla casa non include i "locali separati". I locali affittati sono la residenza principale dell'inquilino (ad esempio uno studente o un apprendista) o una residenza temporanea se l'inquilino può dimostrare di avere un contratto ai sensi del 3° dell'articolo L1242-2 del Codice del Lavoro francese e il prezzo dell'affitto è fissato entro limiti ragionevoli (185 euro al metro quadro all'anno nella regione dell'Île-de-France per il 2018; 136 euro nelle altre regioni per il 2018).
5/ Chi gestisce il vostro dossier fiscale?
Il servizio competente per :
- dell'imposta sul reddito (dichiarazioni n. 2042 e 2042 C PRO) è il dipartimento dell'imposta sul reddito delle persone fisiche (SIP) del luogo di residenza;
- della dichiarazione dei redditi d'impresa (dichiarazione speciale dei redditi n. 2031 e, se del caso, dichiarazione IVA) è l'ufficio delle imposte d'impresa (SIE) dove si trova l'alloggio ammobiliato.
Se avete più immobili ammobiliati situati in diversi SIE, le vostre dichiarazioni sono gestite
- presso l'ufficio dell'imposta sulle attività produttive della vostra residenza principale;
- oppure presso l'ufficio delle imposte sul reddito del luogo in cui si trova l'alloggio ammobiliato che genera il reddito più elevato.
6/ IVA
Sono esenti dall'IVA su questa attività i seguenti soggetti:
- i privati che affittano occasionalmente o permanentemente una residenza secondaria, un alloggio turistico o una parte della loro residenza principale come alloggio ammobiliato, senza offrire una serie di servizi simili a quelli alberghieri (colazione, pulizia regolare dei locali, fornitura di biancheria per la casa e accoglienza, anche non personalizzata, dei clienti);
- enti locali e associazioni che affittano gîtes comunali.
7/ Imposte locali
Imposta sulla proprietà aziendale (CFE)
Gli affittuari di case ammobiliate sono soggetti all'imposta sui beni aziendali (cotisation foncière des entreprises). A partire dalla CFE 2019, sono esenti dalla CFE coloro che sono soggetti al prelievo minimo e che generano entrate pari o inferiori a 5.000 euro durante il periodo di riferimento.
Tuttavia, le persone che affittano eccezionalmente parte della loro abitazione personale su base ammobiliata sono esenti dal CFE se l'affitto non ha carattere regolare. In particolare, gli affitti che vengono rinnovati ogni anno non sono considerati eccezionali. Allo stesso modo, le persone che affittano o subaffittano una o più stanze della loro abitazione principale sono esenti se le stanze affittate costituiscono l'abitazione principale dell'affittuario (o del subaffittuario) e il prezzo dell'affitto rimane entro limiti ragionevoli (ad esempio, l'affitto di una stanza a uno studente).
Anche le persone che affittano o subaffittano in tutto o in parte la loro residenza personale, in particolare come "alloggio turistico ammobiliato", sono esenti dal CFE, a meno che le autorità locali o i loro organismi pubblici di cooperazione intercomunale non decidano con delibera, per la loro parte, di reintrodurre l'imposta sugli immobili commerciali su questi locali.
Imposta comunale
Le persone che affittano un alloggio ammobiliato sono tenute a pagare l'imposta comunale su tale alloggio se questo costituisce la loro residenza personale e se i proprietari hanno a disposizione l'alloggio per un certo periodo di tempo. Se le autorità locali decidono, tramite delibera, di reintrodurre l'imposta sugli immobili commerciali sui locali ammobiliati, il locatore dovrà pagare sia l'imposta sugli immobili commerciali che l'imposta comunale (a meno che non sia esonerato dal pagamento del CFE minimo).
Fonte: Centro fiscale di Hyères
Per ulteriori informazioni, contattare il Centro fiscale di Hyères:e-mail: sie.hyeres@dgfip.finances.gouv.fr o visitare il sito www.impots.gouv.fr
ASSICURAZIONE
Non è obbligatorio né per l'inquilino né per il proprietario stipulare una copertura assicurativa per gli alloggi turistici ammobiliati affittati su base stagionale. In pratica, il proprietario può stipulare l'assicurazione o richiedere che l'inquilino sia assicurato. Questi dettagli saranno inclusi nel contratto di locazione.
Per quanto riguarda il proprietario, l'assicurazione multirischio sulla casa (MRH) non copre le attività di locazione e i certificati di villeggiatura non sono sufficienti. È necessario richiedere un'estensione della polizza globale.
Anche se non è obbligatoria, sembra essenziale stipulare un'assicurazione di responsabilità civile - che copra i danni a cose e persone - e includere i rischi associati a tutte le attività offerte.