Una piattaforma specifica
Accedete subito a questa piattaforma creata per supportare in modo specifico gli attori del settore turistico: https: //www.plan-tourisme.fr/
Vi permetterà di identificare i diversi tipi di aiuto di cui potete beneficiare
Annunci principali
Ecco i principali annunci relativi al sostegno del governo al settore turistico.
- Il fondo di solidarietà rimarrà aperto alle imprese del settore fino alla fine del 2020 e sarà esteso alle imprese con un fatturato fino a 2 milioni e fino a 20 dipendenti. L'aiuto può arrivare fino a 10.000 euro.
- Il prestito di garanzia stagionale sarà introdotto per il settore. Le sue condizioni saranno più favorevoli rispetto al PGE (Prêt Garantie par l'Etat). Il tetto massimo è del 25% per il PGE, mentre per il Prestito Stagionale Garantito sarà il migliore dei 3 mesi dell'anno precedente.
- La dotazione dei prestiti per il turismo passerà da 250 milioni di euro a 1 milione di euro.
- Le banche si sono impegnate a offrire alle PMI una dilazione del rimborso del prestito su 12 mesi invece che su 6.
- I contributi sociali a carico dei datori di lavoro tra marzo e giugno saranno esentati e rimarranno tali fino a quando il settore rimarrà chiuso.
- Alle imprese sarà concesso un credito contributivo per accompagnare il recupero e sarà detratto da tutti i contributi dovuti, pari a oltre 2 miliardi di euro di aiuti al settore.
- Disoccupazione parziale: le condizioni attuali saranno mantenute almeno fino a settembre 2020. Al di là di questo, l'attività parziale rimarrà aperta per loro se la loro attività riprenderà solo gradualmente, a condizioni che saranno riesaminate se necessario.
- Un piano di investimenti di 1,3 miliardi di euro, sostenuto da BPI France e dalla Caisse des Dépôts, accompagnerà le misure presentate. Genererà investimenti privati per un totale di 7 miliardi di euro.
- Verrà proposta un'offerta di supporto che permetterà a più di 2000 aziende di beneficiarne.
- Nell'ambito della legge finanziaria di rettifica, gli enti locali potranno prevedere riduzioni delle tasse di soggiorno e la riduzione dei 2/3 delle imposte sugli immobili, che lo Stato finanzierà al 50%.
- "Sosterremo la domanda e raddoppieremo il tetto per l'utilizzo dei buoni pasto", ha annunciato Edouard Philippe.
- "Se sommo tutti gli impegni, si tratta di oltre 18 miliardi di euro, una cifra senza precedenti.
- "Dobbiamo concentrarci sulla riapertura del settore. Il problema che è all'attenzione di tutti sono le vacanze estive"
- Per i bar e i ristoranti, la data di riapertura sarà fissata il 25 maggio, mentre per i reparti verdi si potrebbe prevedere un'apertura il 2 giugno.
- Per quanto riguarda le vacanze "privilegiamo un'ipotesi ragionevole in Francia a luglio e ad agosto nella Francia metropolitana e nei Dipartimenti d'Oltremare
Un altro annuncio: nei prossimi giorni sarà messo a punto un piano per il turismo sociale che sarà presentato rapidamente.
- Il piano presentato oggi è "massiccio, interministeriale, equo e globale e deve permetterci di prepararci al futuro".
- Edouard Philippe ha dato appuntamento ai francesi e agli attori di questo settore alla fine di maggio 2020.
"I francesi possono prendere le loro riserve" ha annunciato il Primo Ministro.
"Volevo congratularmi con i professionisti del turismo per essersi impegnati a rimborsare completamente i futuri viaggi che saranno prenotati e che non hanno potuto avere luogo. Vorrei ringraziare in particolare l'UMIH, il SETO e le compagnie di viaggio"
Collegati alla piattaforma Cartella stampa - Comitato interministeriale per il turismo - 14.05.2020