Questo percorso in mountain bike attraverso il Massiccio dei Maures vi porta su per i vigneti e gli uliveti dove un tempo si aggiravano le mandrie di bestiame. "Le vallon de la chèvre" o, in provenzale, "Le Rouay de la cabre", era un tempo un luogo dove si aggiravano capre e pecore.

Partire dal parcheggio all'ingresso del Vallon de Tamary, sulla route de Valcros.
Seguire il sentiero B104 lungo il torrente sulla destra, passando vicino alla tenuta vinicola di Tamary.
Continuare a pedalare lungo il Vallon de Tamary.
Poi iniziate la salita verso le cime: è una salita ripida! Cogliete l'occasione per osservare eriche arboree, cisto, rosmarino e asfodelo.
Prendete il sentiero B51 "Notre Dame des Maures", che vi porterà vicino al sito archeologico del "Dolmen de Gaoutabry" (per visitarlo, prendete un piccolo sentiero sulla destra, che sale al sito in pochi minuti).
Poi si prende il sentiero "La Valletane B104", che gira intorno al lato sinistro della cima del "Signal du Favanquet", dove si possono vedere le rocce.
Infine, si inizia la discesa per tornare al punto di partenza, dove si costeggia il lato sinistro di un bosco piantato dagli scolari di La Londe nel 1986 (stele).

CONSIGLI E RACCOMANDAZIONI:
- Portare scarpe da trekking o da ginnastica, acqua, cappello o berretto.
- Tenetevi sempre aggiornati sulle condizioni meteorologiche.
- Durante la stagione della caccia, rimanete sui sentieri segnalati.
- In caso di emergenza, chiamare il 112 per chiedere aiuto.
- È vietato guidare o parcheggiare veicoli a motore sulle strade del DFCI tutto l'anno. Da giugno a settembre, prima di percorrere le catene montuose del Var, verificare le condizioni di apertura sulla mappa del rischio di incendio (aggiornata ogni giorno alle 17.00 per il giorno successivo) o chiamando l'ufficio turistico.