La 1ª Divisione libera francese
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Presentation
Fu all'incrocio delle quattro strade che le truppe furono dirette verso Hyères e Pierrefeu il 19 agosto 1944 dall'ufficiale Pierre Pasquini.
Prima di allora, gli elementi di questa unità, coronati dalla vittoria a Bir Hakeim, attendevano nel porto di Taranto a bordo di diverse navi e continuavano ad addestrarsi per uno sbarco che tutti sapevano essere vicino. La mattina del 16 agosto, la radio di bordo annunciò lo sbarco. Alle 17.00 fu individuata la baia di Cavalaire, che dal giorno prima era in mano ai paracadutisti franco-americani che avevano liberato la costa come i commando africani tra Le Canadel e Le Lavandou.
Il generale Brosset, che comandava la Divisione, sbarcò con la 2ª brigata. Il 17 agosto l'intera Divisione fu sbarcata e raggruppata a La Croix Valmer. Il 18 agosto, agli ordini del generale de Larminat, prese la direzione di Hyères.
Il 19 agosto, attraversata La Londe, i fucilieri di marina dello squadrone di Savary si diramarono verso le Borrels e il Pas du Cerf per raggrupparsi al Domaine de la Clapière, da dove presero la strada per Pierrefeu per fare da collegamento tra gli altri elementi della 1ª DFL e la 9ª D.I.C. che aveva liberato Collobrières.
Pierrefeu fu liberata, i fucilieri di marina si unirono alla tenuta di Clapière per attendere notizie sul Mont Redon prima di liberare La Crau.
Le altre unità si diressero a Hyères per dare il cambio ai commando africani scelti per impadronirsi di Mont Coudon dopo la cattura dei fortini di Mauvanne.
Le zone di difesa tedesche erano gli obiettivi.
Prima di entrare a Tolone, la Divisione subì pesanti perdite (298 uomini persero la vita, più di 300 furono feriti).