Il film sarà proiettato presso l'Espace Vilar di Pierrefeu-du-var, seguito da un dibattito con il regista e Marc Birebent, di mestiere beccaio.
Sinossi del film: "Negli ultimi 120 anni, tutti i vitigni francesi, sconfitti dalla fillossera, sono stati innestati su ceppi americani. Tutti? No. Esistono ancora alcuni ettari di francs pieds, questi vitigni non innestati, retaggio del passato o frutto della feroce determinazione di alcuni produttori a reintrodurre le radici storiche dei vitigni francesi e a riscoprire il gusto dei vini di un tempo, nonostante la minaccia della fillossera, un afide devastante ancora presente in Europa.
In un momento in cui la viticoltura francese sta facendo passi da gigante - per motivi ambientali - verso la creazione di vitigni ibridi, questo ritorno al vitigno originario è una mera fantasia o una lotta legittima?
Il film ci porta a conoscere i viticoltori che coltivano il francs de pieds, che sognano di svilupparlo, attraverso un'associazione, in attesa di un'etichetta e magari di un riconoscimento da parte dell'Unesco. Scopriamo perché è difficile mantenere il francs pieds su certi terroir e comprendiamo i vantaggi di questo approccio dal punto di vista gustativo, agronomico e patrimoniale.
Il film si basa su prove scientifiche provenienti dalla Francia e dall'estero e invita gli specialisti della degustazione (giornalisti, sommelier, ecc.) a esprimere il loro parere sul profilo di queste cuvée di francs pieds.